SAN NICOLA LA STRADA – Lo scorso 29 giugno il Consiglio Comunale di San Nicola La Strada approvò (con i soli voti della maggioranza che faceva registrare fra l’altro l’assenza dei consiglieri Alfonso Letizia ed Enrico Nuzzi) il Bilancio di previsione per l’esercizio 2012. All’indomani della sua approvazione, il Segretario comunale, dr. Salvatore Massi, scrisse al sindaco ed ai Revisori dei Conti una nota in cui si facevano rilevare alcune incongruenze nell’approvazione del bilancio che lo stesso Massi aveva portato in Consiglio in quanto stava sostituendo il dirigente del Servizio finanziario che era in malattia. Dopo la sua lettera, Massi ricevette assicurazioni dal Presidente dei Revisori dei Conti e dallo stesso primo cittadino che le “anomalie” potranno essere sanate in sede di variazione di bilancio.
A seguito di nuove esigenze di spesa, l’Amministrazione comunale, a guida del sindaco Pasquale Delli Paoli, ha ritenuto necessario integrare gli stanziamenti dell’intervento 1 01 03 03 (spese legali) per un importo pari a 37.000 euro, dopo aver verificato che a tali maggiori spese non è possibile fare fronte con una corrispondente diminuzione di altre voci di spesa ovvero con un aumento delle entrate. Richiamato l’art. 166, comma 2, del D.Lgs. 18/08/00, n. 267, il quale prevede che nel caso in cui si verifichino esigenze straordinarie di bilancio ovvero le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti, l’organo esecutivo utilizza il fondo di riserva con deliberazione da comunicare al consiglio comunale secondo i tempi e le modalità stabilite nel regolamento di contabilità. L’esecutivo cittadino, accertato che il fondo di riserva iscritto in bilancio ha una disponibilità di 37.000 euro, con deliberazione nr. 58 ha deliberato di deliberare di prelevare dal fondo di riserva del bilancio di previsione corrente, ai sensi dell’art. 166, comma 2, del D.Lgs. n. 267/00, l’importo di Euro 37.000,00 integrando le dotazioni degli interventi di spesa 1 01 03 03 (spese legali) e di comunicare la presente deliberazione al Consiglio Comunale, secondo le forme ed i tempi stabiliti nel vigente Regolamento comunale di contabilità.
Nunzio De Pinto