“L’arbitraggio di Pechino l’hanno visto tutti. Preferisco non parlarne, posso solo dire che per le espulsioni di Pandev e Zuniga ho provato una grande rabbia, eravamo due uomini in meno in una finale tesa”. Marek Hamsik riparte dalla rabbia di Pechino ma, come spesso ripete Mazzarri, cerca di trasformarla in energia positiva per l’avvio del campionato. Il giocatore slovacco del Napoli è tornato sulla sconfitta in Supercoppa parlando a Radio Marte al termine dell’allenamento: “La sconfitta di Pechino – ha detto – ci ha lasciato rammarico, la Supercoppa era un nostro obiettivo e non siamo riusciti a vincere. Resta la consapevolezza di una buona partita.
E’ stata difficile da digerire, resterà a lungo dentro di noi. Subito dopo la partita di Pechino, ha parlato il presidente, lui era soddisfatto di come abbiamo giocato”. Reduce dal successo della sua Slovacchia in Danimarca, il centrocampista si prepara all’amichevole con l’Olimpiacos, l’ultimo test prima dell’avvio del campionato a Palermo e del sorteggio di Europa League che il 30 agosto darà il via pure alla stagione europea del Napoli. A Palermo gli azzurri saranno senza Dossena, Zuniga, Pandev e Mazzarri, ma Hamsik non drammatizza: “Ci sono altri giocatori – dice – che sono pronti, questo è il calcio, dispiace non averli, ma dobbiamo guardare avanti e pensare al campo. Noi abbiamo dimostrato in questi due anni e mezzo che possiamo giocarcela con tutti. Dobbiamo essere concentrati per tutto il campionato e fare bene con le piccole”. Vuole subito i tre punti, quindi, lo slovacco che crede nelle chances azzurre: “Non voglio parlare di scudetto – dice – siamo da tanti anni insieme, il gruppo è agguerrito. Chi è arrivato, ci darà una mano. Possiamo arrivare lontano”. Tra chi è arrivato c’é il ‘genietto’ Insigne, che Hamsik loda: “Nelle amichevoli – spiega – Insigne ha fatto benissimo, sono sicuro che ci darà una mano. Con l’under 21, ha fatto un gol bellissimo”. Lui, invece, Hamsik, comincia tra la sua sesta stagione al Napoli dove è ormai una bandiera: “Io simbolo? Non l’ho mai detto, dico solo che mi sento bene qua a Napoli. Questa é casa mia, non penso ad altro. Voglio fare bene con questa maglia, i tifosi meritano tanto”.