CASERTA – Nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Caserta per arginare lo spaccio di sostanze stupefacenti nel comprensorio, gli agenti della Squadra Mobile di Caserta, nel pomeriggio di sabato 18 agosto, alle ore 18.00, congiuntamente a personale dipendente del Comm.to di P. S. di Nola (NA), hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina il pregiudicato Ciro Maiello, nato a Somma Vesuviana (NA), soprannominato ‘A Gegia, con precedenti per riciclaggio e ricettazione.
In particolare, l’operazione era frutto di predisposte attività finalizzate alla individuazione di eventuali corrieri che dal napoletano alimentano le piazze di spaccio caserta’ne, effettuati congiuntamente lungo le direttrici che collegano il comprensorio di San Felice a Cancello ed il nolano. Infatti, proprio in Via Scampia a Cancello Scalo, l’altro giorno i poliziotti della Squadra Mobile congiuntamente a personale del Comm.to di Nola (NA), controllavano una vettura, una Fiat Multipla a bordo della quale si trovava Maiello il quale, alla vista delle pattuglie, aveva tentato inutilmente un’inversione di marcia. I poliziotti, bloccata l’auto, nonostante l’apparente tranquillità del conducente e l’esito negativo di un primo immediato controllo del veicolo, effettuavano una più accurata ispezione presso la Questura di Caserta dove rinvenivano e sequestravano, occultato in un’intercapedine tra le strutture in plastica del cruscotto e la carrozzeria, un involucro di forma circolare, sigillato con nastro da imballaggio, contenente gr. 95,60 di cocaina, avvolti in una pellicola di cellophane trasparente. Pertanto, Maiello veniva arrestato nella flagranza di reato.
Peraltro, il 12 giugno scorso, nella stessa area, al confine delle due province, la Squadra Mobile di Caserta, a seguito di servizi di pedinamento effettuati nel comprensorio di San Felice a Cancello (CE), effettuava una perquisizione presso un deposito di materiale edile ubicato in Nola (NA), frazione Polvica – località Sasso, di proprietà del pregiudicato Antonio Passariello,, con precedenti per associazione per delinquere, furto e smaltimento illecito di rifiuti, titolare di una ditta di movimento terra. Nel fondo, adibito a deposito di materiali edili e di legna, venivano rinvenuti e sequestrati ca. 550 gr. di cocaina. Lo stupefacente era contenuto in un involucro in plastica, anch’esso confezionato sottovuoto ed in forma solida, ed era occultato tra alcuni bidoni in plastica poggiati lungo uno dei muri di cinta del deposito. Passariello veniva pertanto arrestato