SERINO – Il Circolo GD PD “E. Berlinguer” di Serino questo weekend darà il via alle pre-iscrizioni al Partito Democratico. Così Marcello Rocco, Segretario del Circolo “E. Berlinguer” che spiega: “E’ necessario da parte nostra
tentare di porre rimedio alla mancanza di credibilità e prospettiva nella quale si trova oggi il Partito Democratico in provincia di Avellino a causa del suo gruppo dirigente, fatta eccezione per singoli casi isolati. Già negli anni scorsi siamo stati costretti ad effettuare il tesseramento al Partito con un anno di ritardo. Le iscrizioni per il 2011 abbiamo potuto effettuarle soltanto ad inizio 2012 per poi avere in consegna le tessere a metà di quest’anno. Purtroppo anche ora ci troviamo nella medesima situazione. La nostra Federazione si trova sempre ad essere fanalino di coda e anche quest’anno, nonostante i reiterati errori del passato, ci troviamo sul finire di agosto a non sapere quando e se avremo la possibilità di svolgere il tesseramento dell’anno 2012. Per questi motivi abbiamo ritenuto necessario avviare, autonomamente, una fase di pre-tesseramento che terremo non solo durante momenti di carattere politico ma anche, e soprattutto, durante appuntamenti di natura aggregativa e sociale. Il Circolo “E. Berlinguer”, grazie all’autotassazione di diversi iscritti e al contributo del proprio gruppo consiliare il quale versa interamente le indennità percepite alla locale Sezione, anche quest’anno garantirà ai propri iscritti il servizio SKY. Sarà possibile quindi seguire Campionato, coppe e le più svariate discipline durante l’intera stagione sportiva. Inizieremo a raccogliere le pre-iscrizioni a partire da questo sabato 25 Agosto alle ore 20.30 in occasione della partita Juventus – Parma. Continueremo domenica 26 Agosto alle ore 18.00 con la messa in onda del match Milan – Sampdoria e alle 20.30 con Palermo – Napoli. Conclude Rocco: A pochi giorni dal 48* anniversario della morte del compagno Palmiro Togliatti ci sembra opportuno ricordare uno dei suoi insegnamenti che recitava: “Le sezioni comuniste nei rioni delle città e dei paesi debbono diventare dei centri della vita popolare, dei centri ove debbono andare tutti i compagni, i simpatizzanti e quelli senza partito, sapendo di trovarvi un partito e un’organizzazione che s’interessano dei loro problemi e che forniranno loro una guida, sapendo di trovarvi qualcuno che li può dirigere, li può consigliare e può dar loro la possibilità di divertirsi se questo è necessario.”
