Il Napoli espugna il “Barbera” alla prima di campionato. Hamsik, Maggio e Cavani provocano il primo brutto dispiacere al Palermo di Sannino. Miccoli e compagni sono costretti alla resa al cospetto di un avversario decisamente piu’ forte che torna a casa con tre punti ampiamente meritati.
La squadra di Mazzarri mostra di avere un altro passo, la solita armonia tra i reparti e giocatori davanti capaci di punire l’avversario al momento giusto. La squadra rosanero e’ ancora un cantiere in costruzione, non puo’ essere bocciata dopo questa prima prova, ma il tecnico ha parecchio da lavorare e i problemi in difesa sono tutt’altro che risolti. Sannino opta per il 3-5-2 e deve rinunciare a Mantovani e Ilicic, mentre Rios non e’ ancora pronto; in difesa fiducia a Cetto, l’ultimo arrivato Von Bergen e Munoz; in avanti la coppia Miccoli-Hernandez. Mazzarri deve rinunciare agli squalificati Pandev, Dossena e Zuniga; al fianco dell’ex Cavani c’e’ Insigne. Pochi secondi di match e primo brivido: retropassaggio azzardato di Cetto, bravo Ujkani a disimpegnarsi in dribbling su Insigne. Squadre a specchio ed equilibrio in mezzo al campo; il Napoli prova a farsi minaccioso con i suoi attaccanti, il Palermo e’ attento dietro e imposta la manovra con ordine. All’11’ gran sinistro di Hamsik, palla non lontana dall’incrocio alla destra di Ujkani. Al 17′ buona occasione per il Napoli: cross di Campagnaro per Insigne che per un soffio non arriva sul pallone, Ujkani respinge sui piedi di Hamsik, Von Bergen ribatte la conclusione, poi altra ribattuta su Inler. Al 18′ Cavani strappa applausi saltando due avversari come birilli, poi il suo sinistro viene ribattuto da Cetto. Al 29′ il Palermo perde Brienza per problemi muscolari; al suo posto Giulio Migliaccio; questa volta solo applausi per il centrocampista napoletano in lista di partenza. Il Palermo intensifica la manovra: al 32′ punizione di Miccoli e colpo di testa di Pisano con De sanctis che mette in angolo; poco dopo destro di Miccoli che sfiora il palo alla destra del portiere partenopeo. Al 42′ Napoli vicinissimo al vantaggio: torre di Maggio per Cavani, solo sul secondo palo, che da zero metri colpisce in pieno la traversa. In pieno recupero al 48′ il Napoli sblocca il match: Maggio avanza sulla destra e serve Hamsik in area, lo slovacco fa partire un gran destro che si infila sul primo palo con Ujkani che non riesce ad arrivarci. Non ci sono novita’ di formazione ad inizio ripresa. Il Napoli e’ padrone del campo e legittima il gol di vantaggio; il Palermo e’ in evidente difficolta’ tanto che al 10′ Sannino lancia Rios al posto di Donati. Poco prima su cross di Maggio Hamsik gira a rete con palla fuori di poco. Si fa male Insigne che lascia il campo in barella, al 16′ spazio per Dzemaili. Al 19′ il Palermo reclama il rigore: punizione di Miccoli dalla destra, sul suo cross lungo Maggio atterra Cetto che pero’ conclude ugualmente a rete e De Sanctis devia in angolo. Al 29′ ci prova Miccoli liberato in area ma la palla termina sull’esterno della rete. Al 31′ Mazzarri inserisce Vargas per Inler. Al 34′ il Napoli raddoppia: splendido contropiede con Hamsik che imbecca Maggio, stop di petto aq seguire e diagonale di destro che si infila nell’angolino basso. Non e’ finita: al 43′ altra azione in velocita’ e puntuale cross da sinistra di Vargas per la testa di Cavani che insacca di testa davanti la porta. Si chiude con i primi fischi stagionali per i padroni di casa.