VILLAMAINA – Dal 29 agosto al 2 settembre, si svolgerà a Villamaina (AV), nel cuore dell’Irpinia, Rise up! – Campo nazionale di formazione politica per la Rifondazione Comunista e la sinistra d’alternativa. L’iniziativa è co-promossa dai Giovani Comunisti Irpini, dal Collettivo nazionale Stellarossa e dalla federazione di Avellino PRC.
Al Campo Rise up! hanno già dato la propria adesione varie strutture ed associazioni, tra cui l’organizzazione nazionale dei Giovani Comunisti e ANROS (Asociaciòn Nacional de Redes y Organizaciones Sociales – Repubblica bolivariana del Venezuela). “Nell’epoca in cui il capitalismo vara politiche di austerità e disincentiva – scrivono nel proprio spazio web i promotori del campo – la partecipazione ed il protagonismo delle masse alla politica, riteniamo fondamentale rafforzare il ruolo del nostro Partito e costruire una sinistra anticapitalista capace di parlare alle masse e di fare egemonia. A tal fine, è necessario dotarsi di strumenti analitici e di elaborazione politica che ci consentano di leggere correttamente i processi in atto, di prevederne i possibili sviluppi, di fornire risposte concrete e credibili ai nostri soggetti sociali di riferimento, a cominciare dai lavoratori. Il Campo Rise up! nasce da questa esigenza e vuole promuovere la formazione dei quadri e dei militanti del Partito della Rifondazione comunista, unendo ad essi militanti di movimenti, collettivi, associazioni, che condividono con noi l’intento di dare centralità alla lotta di classe ed al superamento del capitalismo. Con uno spirito di ricerca collettiva, vogliamo elevare il livello della nostra analisi con il contributo di intellettuali, dirigenti politici, compagni che possono mettere a disposizione le proprie conoscenze e la propria esperienza. Per questo, abbiamo scelto alcuni temi fondamentali (democrazia, lavoro, questioni internazionali, economia), che vogliamo trasformare nel perno di questa esperienza, da affrontare sia in maniera analitica che dialettica, attraverso lezioni e dibattiti con relatori di qualità che possono fornirci un contributo prezioso, da tradurre poi in iniziativa politica. Naturalmente, si tratta di spunti di discussione che ci auspichiamo possano fungere da stimolo ad ulteriori approfondimenti individuali e collettivi, nella piena consapevolezza che lo studio e l’approfondimento teorico costituiscono un dovere di ogni militante comunista”.