Intercettazioni, piu’ di 130mila ‘bersagli’. Secondo i piu’ recenti dati ufficiali del ministero della Giustizia (Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi – Direzione generale di statistica), che prendono in considerazione gli anni 2008-2010,
l’importo totale complessivo liquidato dagli uffici giudiziari per le intercettazioni (dato distrettuale) e’ stato di 237.041.485 euro nel 2010 rispetto ai 255.059.246 del 2009 e 221.804.213 del 2008. Nel 2010 sono state in totale 139.051 le intercettazioni: 125.150 le intercettazioni telefoniche, 11.729 quelle ambientali, 2.172 rientrano invece nelle categoria ‘altre intercettazioni’ (informatiche, telematiche, ecc.). Secondo i dati di via Arenula il distretto piu’ intercettato e’ Milano, con 39.670.399 euro, seguito da Palermo con 34.746.180, Reggio Calabria con 31.288.885 e Napoli con 25.122.030 euro. A Campobasso la spesa minima, con 374.358 euro. Distretto per distretto, i dati che indicano i ‘bersagli’ intercettati nel 2010 vedono invece al primo posto Napoli con 21.427, seguita da Milano con 15.467 eventi, mentre il ‘bronzo’ va a Roma con 11.396 intercettazioni. A seguire Reggio Calabria con 9.358 e Palermo con 8.979. Le tabelle indicano poi 1.895 intercettazioni ad Ancona; 4.184 a Bari; 6.227 a Bologna; 4.260 a Brescia; 3.472 per Cagliari e 1.655 per Caltanissetta; 5.531 a Catania; 4.495 a Catanzaro; 8.081 a Firenze; 4.193 al distretto di Genova; 1.969 a L’Aquila; 2.976 Lecce; 1.298 Messina. E ancora 1.726 eventi a Perugia; 833 a Potenza; 1.922 a Salerno; 7.203 a Torino; 2.589 a Trento; 2.622 a Trieste; 4.634 nel distretto di Venezia. Chiude la speciale graduatoria Campobasso, con 609 intercettazioni.
