SAN NICOLA LA STRADA – Dopo essere andato deserto il primo bando (scaduto venerdì scorso 24 agosto), il Sindaco Pasquale Delli Paoli ci riprova e fa pubblicare un nuovo bando di gara con il quale l’Amministrazione comunale ha indetto un avviso di selezione
con ricerca di contraente rivolto a soggetti di comprovata esperienza e con particolare specificità relativa alla gestione tecnica dei servizi dei teatri per l’affidamento della gestione tecnica del Teatro Plauto di San Nicola la Strada che ha una capacità complessiva di 600 posti. Questa volta il bando, che ha un valore di 200.000 euro, avrà una durata quinquennale, in luogo dei tre anni previsti con il bando precedente. “Ho appreso con profondo dispiacere che nessuna compagnia teatrale ha presentato un’offerta per gestire il teatro”. Ci aveva confidato il sindaco Pasquale Delli Paoli quando il dirigente comunale responsabile dell’operazione gli ha comunicato che non era pervenuta nessuna offerta.
“Il Teatro Comunale “Plauto” – ha tenuto a precisare Delli Paoli – “è una struttura bellissima e funzionale e rappresenta un vanto non solo per la Città di San Nicola la Strada e per l’intera Provincia di Caserta, ma di tutta la Regione Campania poiché un complesso polifunzionale di uguale portata non esiste sull’intero territorio regionale. La struttura ha una capienza di 600 posti a sedere, è dotato di tutte le dovute pertinenze ed ha, in particolare, un grandissimo parcheggio che si estende per ben 14 mila mq.. La prossima settimana” – aveva aggiunto – “partirà un nuovo bando di gara, nel quale, dopo aver ascoltato diverse compagnie teatrali, abbiamo modificato la durata dell’appalto che da triennale diventerà quinquennale e cioé da ottobre 2012 a settembre 2018”. La mancata presentazione di alcuna offerta potrebbe dipendere dal fatto che l’Amministrazione comunale vuole 40.000 euro l’anno, ma il sindaco Delli Paoli non è dello stesso avviso.
“Non credo che dipenda dai 40.000 euro l’anno che il nuovo gestore dovrebbe versare al Comune, perché un direttore artistico di caratura nazionale potrebbe mettere in scena un cartellone di tutto rilievo e gli spettatori non mancherebbero. È solo questione di farsi conoscere e di una seria programmazione degli spettacoli, dopo di che gli spettatori accorreranno in massa”. “Resta comunque il fatto” – ha proseguito il primo cittadino – “che il Teatro “Plauto” ci costa ogni mese qualcosa come 20.000 euro di solo mutuo e la struttura non può e non deve rimanere chiusa. Se alla prossima selezione, alla quale possono partecipare tutti soggetti pubblici e privati con comprovata esperienza nella gestione tecnica dei teatri, dovesse andare ancora deserta, allora coinvolgerò tutta la maggioranza ed il Consiglio comunale nella sua interezza affinché mi autorizzi ad un affidamento temporaneo di uno o due anni. Il Teatro Plauto” – ha concluso Delli Paoli – “deve cominciare a dare i suoi frutti”.
Nunzio De Pinto