POZZUOLI – E’ ritornata nella norma l’attività sismica nei Campi Flegrei. Oggi non si sono registrati eventi di entità superiore all’ordinario, confermano all’Osservatorio Vesuviano. Il fenomeno, però, non va sottovalutato e pretende attenzione, avverte, il presidente dei geologi campani, Francesco Peduto.
E, intanto, il Comune ha avviato sopralluoghi e controlli nelle strutture pubbliche, soprattutto nelle scuole. “Quanto si è verificato ieri mattina è un evento che chiede attenzione. Non ci vedo, al momento, reali situazioni di preoccupazione. Il bradisismo è un fenomeno ciclico che si ripete, come l’esperienza degli anni ’70 ed ’80 ci ricorda – spiega Peduto – E’ importante valutare l’evolversi della situazione per comprendere se si tratta di una piccola crisi o di qualcosa di più consistente”. I movimenti della terra continuano, dal 2005 si è in una fase ascensionale del suolo, ma non hanno raggiunto la criticità registrata ieri mattina con circa 200 scosse in due ore e tre eventi superiori alla magnitudo 1, in successione 1,6, 1,1 ed 1,5 tutti accompagnati da boati. Il presidente dell’ordine dei geologi della Campania punta il dito sulle strategie per fronteggiare eventi sismici ed in particolare sulla redazione dei piani di evacuazione. “Ci vuole un’accelerazione per questi progetti – dice – Noi siamo pronti a mettere a disposizione esperti per collaborare e monitorare le varie situazioni”. Intanto il sindaco, Vincenzo Figliolia, ha disposto che il personale dell’ufficio tecnico avviasse i sopralluoghi per le verifiche delle strutture pubbliche. Predisposta un’apposita mappa per controllare tutte le strutture scolastiche che la prossima settimana riprenderanno in maniera completa l’attività e degli edifici pubblici sedi di uffici comunali e sanitari. Dai primi riscontri non sono emerse situazioni di danni strutturali ai fabbricati, derivanti dagli eventi sismici di ieri.