NAPOLI – «Dopo anni e di sperpero sullo spinoso e delicato percorso dei rifiuti e delle bonifiche in Campania, è inconcepibile che oggi, in presenza di una funzione concreta e visibile da parte dei lavoratori dell’Astir, quest’ultimi sono senza stipendio da ben sette mesi.
Bene hanno fatto quei consiglieri comunali napoletani che, seppur minimamente, hanno condiviso con loro questa dolorosa vicenda». A dichiararlo è il Questore al Personale e Consigliere regionale della Campania di Italia dei Valori, Nicola Marrazzo. «Vorrei solo evidenziare che non c’è sopravvivenza che tenga per chi come le tante famiglie monoreddito presenti tra questi lavoratori, – continua l’esponente del partito di Antonio Di Pietro – per cui, tra le conseguenze possibili ci possono essere quella di aumentare la disponibilità di manovalanza per la delinquenza organizzata o quella di essere possibile mercato di facile strozzinaggio con tutte le immaginabili conseguenze». «Non so ancora cosa dobbiamo aspettare – si chiede ancora Marrazzo – che ci scappi la disgrazia o che ci sia qualche autorevole esponente nazionale che dia una svegliata ad un governo regionale che è dormiente su questo argomento? Credo sia il giunto il momento che il Presidente Caldoro – conclude il consigliere regionale Idv – se c’è batta un colpo, e convochi ad horas un tavolo tecnico politico che dia, però, immediatamente, una risposta alle tante famiglie interessate che, ribadisco da ben sette mesi sono senza stipendio!».
