NAPOLI – Parlando di Scampia “vengono al pettine nodi antichi, Scampia è tutto e il contrario di tutto. Sicuramente su Scampia c’è una fortissima attività delle forze dell’ordine, abbiamo messo in campo un numero di uomini impressionante: i risultati si vedono, ma da soli non basteranno.
Scampia necessita di un forte impegno sociale e bisogna mettere le basi per un lavoro a lungo termine”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri intervistata oggi da SkyTg24. “Dalle ‘vele’ ai palazzi – ha spiegato – ad esempio occorrerebbe un impegno di carattere urbanistico straordinario con un grosso dispiego di mezzi. Ho incontrato recentemente dei ragazzi di Scampia: il dramma è non sapere che futuro hanno sul loro territorio dopo aver finito la scuola. È un dramma epocale e ai tecnici in pochi mesi non si può chiedere di risolvere quello che in 30, 40 o 50 anni non è stato risolto. Ma sicuramente faremo quello che dobbiamo fare: l’attenzione c’è”. “Nei primi di ottobre con il ministro Severino presiederemo un Comitato ordine e sicurezza pubblica dedicato ai problemi di Napoli e in particolare di Scampia. Per quanto riguarda i progetti di sicurezza abbiamo investito parecchi mezzi per dare ai ragazzi la possibilità di una crescita culturare in un ambiente sano”, ha concluso Cancellieri.