AVERSA – Dividi et impera. Non c’è citazione più appropriata per descrivere il carattere di Giuseppe Sagliocco che dal giorno del suo insediamento ha accentrato nelle sue mani tutte le decisioni fondamentali del governo cittadino esautorando, a turno, assessori o dirigenti. Un modo di governare che si accompagna ad una serie di atteggiamenti aspri che in pochi mesi lo hanno portato ad avere una serie di accessi diverbi con chi non si dimostra accondiscendente.
E’ il caso di Massimo Pizzi, assessore Pdl in quota al gruppo composto da Dello Vicario, Della Valle e Galluccio. Sagliocco, e questo lo hanno capito anche le mura del comune, se potesse lo sostituirebbe ad horas. Ma, non essendo possibile visti i delicati equilibri con il Popolo della Libertà, cerca di limitarne l’azione e la visibilità. Una situazione difficile da gestire e che, infatti, venerdì ha rischiato di trascendere. Alla presenza del senatore Giuliano, ma soprattutto di un po’ di persone che stazionavano in piazza Municipio, venerdì c’è stato un acceso confronto dialettico tra i due contendenti che ha messo non poco in imbarazzo il leader provinciale del Pdl.
Ma se le tensioni tra Sagliocco e il Pdl non stupiscono. Non altrettanto si può dire per i continui diverbi tra il primo cittadino e l’assessore al bilancio Guido Rossi. Tecnico espressione di Noi Aversani che, come tutti sanno, durante la campagna elettorale, ha accompagnato il sindaco a tutti gli appuntamenti elettorali. I diverbi tra Sagliocco e Rossi ormai sono quotidiani e l’assessore sembrerebbe pronto a mollare l’incarico prima che il rapporto possa definitivamente compromettersi.
La difficoltà dei rapporti tra Sagliocco e gli amministratori, inoltre, è stata discussa anche in una riunione del Popolo della Libertà. Assessori e consiglieri comunali hanno incontrato Nicola Golia e Pasquale Giuliano per manifestare il proprio disagio per un’esperienza amministrativa ‘traumatica’ dove non si riesce ad avere un confronto sereno e costruttivo con il primo cittadino. Giuliano e Golia dal canto loro hanno sottolineato che i rapporti con il sindaco sono più che buoni e a testimonianza di ciò è possibile citare il lavoro fatto per ottenere la sede del tribunale di Napoli Nord. Le parole dei leader politici del Pdl sono la dimostrazione che Sagliocco divide e domina. Accomodante con chi vuole, scontroso con chi non ritiene necessario alla sua causa. Soltanto il tempo potrà dire se è la tempra giusta per governare la seconda città della provincia di Caserta.
Angelo Golia
