Sembrava un’estorsione, ma secondo il gip di Napoli si tratta di atti persecutori, una sorta di stalking che pero’ si e’ consumato non ai danni di un’ex fidanzata o compagna ma ha come vittima ristoratori.
Salvatore Prudele, 47 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine, fermato nei mesi scorsi dai carabinieri per estorsione ai titolari di una nota trattoria dei Quartieri Spagnoli, “nennella”, e’ ora stato arrestato su ordine di custodia cautelare per atti persecutori dopo un approfondimento dell’indagine. In una circostanza delle tante che hanno portato all’emissione del provvedimento, ad esempio, il 21 aprile scorso, Prudele aveva avvicinato uno degli imprenditori e gli aveva chiesto 50 euro in denaro contante aggiungendo che solo cosi’, dopo i 50 euro, avrebbe potuto lavorare e ospitare clienti “tranquillamente”. In una occasione, infatti, l’uomo aveva lanciato barriere metalliche contro i tavolini del locale, costringendo i clienti alla fuga. Al rifiuto di consegnarli il denaro, Prudele l’aveva aggredito fisicamente, causandogli varie escoriazioni guaribili in 7 giorni. Prudele mangiava gratis nel locale e chiedeva denaro continuamente.
