Padre e figlio sono stati arrestati con l’accusa di lesioni personali aggravate dai futili motivi nella borgata di Morena, a causa di un dramma familiare fatto di liti, prevaricazioni e continue violenze a causa dell’eredita’.
I protagonisti sono due genitori pensionati e i due figli, un operaio di 35 anni ed una donna di 45 separata con un figlio 20enne. Abitano tutti nella stessa palazzina di tre piani, ciascuno nel suo appartamento. Oggetto della disputa la proprieta’ delle case e la liquidazione della mamma da poco andata in pensione. Il padre e il figlio hanno preteso che tutta la liquidazione venisse attribuita al maschio, a discapito della figlia, che ha rivendicato i propri diritti. Nell’ultimo anno i Carabinieri erano intervenuti una decina di volte per sedare gli animi, cercando di ricondurre gli aggressori a piu’ miti consigli. Ieri padre e figlio si sono scagliati con violenza contro la donna e il figlio, intervenuto per difendere la madre, picchiandoli selvaggiamente con calci e pugni. Le vittime sono state accompagnate al policlinico Casilino di Roma dove venivano accertati traumi cranico-facciali e fratture del naso con una prognosi di 30 giorni per la madre e 25 per il figlio. I due uomini sono stati arrestati dai Carabinieri.