ERCOLANO – Una vasta operazione, coordinata dalla direzione distrettuale Antimafia (Dda) di Napoli, è in corso in queste ore nel Napoletano. Polizia e carabinieri stanno eseguendo numerose ordinanze di custodia cautelare in carcere e perquisizioni a carico di un noto clan attivo nel quartiere di San Giovanni a Teduccio che – secondo l’accusa – avrebbe svolto nell’ultimo mese attività illecite sul territorio di Ercolano.
L’operazione vede in campo agenti del commissariato di Portici – Ercolano e della Squadra Mobile di Napoli, carabinieri della Compagnia di Torre del Greco e della tenenza di Cercola.
Sono otto le ordinanze cautelari in carcere eseguite questa mattina nei confronti di presunti appartenenti al clan Formicola, attivo nel quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio. Si tratta di Bernardino Formicola, 34 anni, Giuseppina Formicola, 46, Mario Improta, 22, Renato Franco, 33, Tommaso Sannino, 47, Maria Domizio, 54, Vittoria Formicola, 49, Concetta Formicola, 50. Gli indagati – secondo l’accusa – avrebbero rivolto minacce a due fratelli della compagna di un collaboratore di giustizia (collaboratore e compagna erano sottoposti a protezione speciale e in località segreta), affinché si mettessero in contatto con la congiunt a e comunicassero loro la dimora o il numero di cellulare della coppia. Il piano – secondo l’accusa – avrebbe dovuto spingere la donna a indurre il compagno a ritrattare le dichiarazioni già rese all’autorità giudiziaria e a non renderne più negli interrogatori futuri. Gli accusati si sarebbero presentati più volte nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro dei due fratelli con atteggiamenti minatori aggravati, per tutti, dall’avere agito con lo scopo di agevolare il sodalizio criminale. Gli episodi sono accaduti a Ercolano, Portici e altri luoghi. L’operazione è stata effettuata da carabinieri della compagnia di Torre del Greco e della Tenenza di Cercola, dagli agenti del commissariato Portici – Ercolano e dalla Squadra Mobile di Napoli.