Sono state liberate le due turiste, un’australiana e una britannica, rapite venerdi’ in una regione amazzonica dell’Ecuador al confine con la Colombia, dove opera una banda criminale colombiana.
Le due donne, che facevano parte di un gruppo di cinque turisti stranieri e due ecuadoriani accompagnati da un autista e da una guida, “sono state localizzate e liberate” da poliziotti e militari, ha riferito il ministero dell’Interno di Quito. Al momento del sequestro le due turiste, di cui non e’ stata resa nota l’identita’, viaggiavano in canoa nella riserva naturale di Cuyabeno, nella provincia nord-orientale di Sucumbios. Nella regione e’ attiva la banda delle Aquile nere, composta da ex paramilitari colombiani.