POMPEI – A pochi giorni dall’apertura dell’Anno della Fede, che Papa Benedetto XVI ha indetto dall’11 ottobre, nel cinquantesimo anniversario dell’inizio del Concilio Vaticano II e nel ventesimo della pubblicazione del Catechismo della Chiesa cattolica, il Santuario di Pompei si prepara a festeggiare due grandi eventi. Venerdì, ricorrenza del Beato Bartolo Longo, la Chiesa pompeiana festeggerà, fin dalle prime luci dell’alba, il Fondatore della città e della Basilica.
Domenica, come da tradizione, si reciterà la Supplica. Già sabato 6, però, si comincerà a entrare nello spirito del rituale evento di grazia con il susseguirsi di diversi momenti di preghiera che culmineranno con la veglia durante la quale, a mezzanotte, si terrà la concelebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo e Delegato Pontificio di Pompei, Mons. Carlo Liberati. Durante la notte e fino alle prime ore del mattino, si susseguiranno diversi momenti di preghiera. Nel giorno della Supplica, la concelebrazione Eucaristica sarà presieduta da Mons. Adriano Bernardini, Arcivescovo titolare di Faleri, Nunzio Apostolico in Italia. La celebrazione della santa Messa (ore 10.30) e della Supplica (ore 12.00), come ogni anno, si svolgerà sul sagrato della Basilica, davanti alla Facciata dedicata alla Pace Universale e sarà preceduta dal saluto dell’Arcivescovo Liberati.