Una perturbazione “importante”, con piogge abbondanti ed estese, che potrebbero portare, a partire da domani, ma in modo particolare lunedì prossimo, allagamenti e smottamenti, specialmente su Roma e il centro Italia. L’allerta è del capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, secondo il quale “questo inizio di autunno molto importante andrà a colpire un territorio che ha avuto una serie di episodi critici in estate, con molte aree percorse dal fuoco”.

E quindi ci saranno “sicuramente dilavamenti con possibilità di smottamenti e frane”. Sono le previsioni per l’inizio della prossima settimana, mentre ancora oggi piove sulla Campania, già colpita nelle scorse ore, e temporali dalla Sicilia si stanno portando verso il resto del sud. Dunque un “quadro non rassicurante”, aggiunge Gabrielli, che, però, non va affrontato nella maniera sbagliata: “non dobbiamo fare l’errore di entrare in un loop di panico, al contrario dobbiamo entrare nell’ordine di idee che questi fenomeni sono sempre più frequenti e che quindi dobbiamo prepararci per tempo. Le amministrazioni da sole non bastano, ci vogliono cittadini consapevoli e che tengano comportamenti corretti. La gente deve dare una mano alle strutture di protezione civile”. L’invito è dunque quello di “limitare gli spostamenti, se non strettamente necessari, in questi giorni in cui sappiamo che arriverà questa perturbazione, perché gli spostamenti, abbiamo visto in questi anni, sono il momento in cui abbiamo registrato più vittime e danni”. E ancora, conclude Gabrielli, “invito a fare attenzione agli scantinati, se ci sono cose deperibili a rimuoverle, e a mettere l’auto in sicurezza se so che si trova in una zona depressa”. Una perturbazione, quella che arriverà tra domenica e lunedì, ribattezzata da Antonio Sanò de “IlMeteo.it”, “Cleopatra”, in formazione sul Mediterraneo occidentale, un ciclone “scatenato dai contrasti tra l’aria più fresca artica che scende da nord con l’aria più calda e umida in risalita dell’entroterra marocchino e tunisino prima verso le Baleari e la Sardegna e poi direttamente verso l’Italia. Un maltempo autunnale – continua Sanò – della durata di 48 ore che vedrà fortemente colpite prima la Liguria, il Piemonte, la Lombardia dalla sera di domenica fino al mattino di lunedì, poi soprattutto il Lazio, la Campania, la Sicilia e il resto del sud”. Le precipitazioni saranno abbondanti, anche oltre i 50mm-100m tra Liguria di Levante e alta Toscana, sulle Prealpi tutte, sul Friuli, sul Lazio e Roma, sulla Sicilia, e dalla sera di lunedì sulla Campania e Napoli. Martedì continueranno le piogge al centrosud e sul nordest, ed è atteso anche un calo termico con la neve che potrebbe scendere a 1600m sulle Alpi. Dopo una tregua tra mercoledì e giovedì, da venerdì 19 ottobre e per il weekend successivo è atteso un nuovo guasto del tempo con piogge continue che ci faranno compagnia fino a novembre.

 

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