Dopo averlo fermato con l’accusa di avere depilato nelle parti intime e poi tentato di stuprare una ragazza, i carabinieri gli hanno trovato un’agenda-archivio con le fotografie di una quarantina di giovanissime donne sue connazionali e un contenitore coi peli pubici delle presunte vittime.
A denunciarlo e’ stata una 22enne cinese che studia all’universita’ di Udine, adescata su internet dall’uomo con la scusa di un’offerta di lavoro. La giovane si e’ recata in un albergo di via Sammartini a Milano per sostenere un colloquio, in vista di un futuro impiego con L.C., 41 anni, e li’ l’uomo ha tentato di abusare di lei dopo averla depilata con un rasoio nelle parti intime. I carabinieri hanno sequestrato nell’hotel l’agenda di L.C., scritta in mandarino con le ‘schede’ di una quarantina di giovanissime, tra i 18 e i 20 anni, identificate ciascuna con una fotografia. Un ‘archivio’ che gli inquirenti definiscono “meritevole di approfondimento”. Il sospetto del pm che ha ordinato il fermo, Letizia Mannella, e che l’uomo potrebbe avere abusato di queste ragazze.