NAPOLI – Il progetto di legge regionale unificato sul riordino delle funzioni turistiche non recepisce in nessun modo le aspettative e le istanze dell’intero sistema associativo del turismo regionale. Lo affermano le sigle: Confcommercio Campania; Confesercenti Campania; Confindustria Campania; Federalberghi Campania; Assoturismo; Assoviaggi; Assohotel; Fiba; Assotravel; Astoi; Fiavet Campania; Fipe e Faita-Federcampeggi.
“Dopo circa trent’anni di attesa – sostengono i rappresentanti delle associazioni – il risultato finale, frutto di una macchinosa fusione a freddo di più proposte, è lontano dai reali bisogni delle imprese turistiche ed è funzionale solo ad una futura lottizzazione del sistema turistico campano. Oggi il comparto necessita di risposte concrete in tempo reale e strumenti innovativi ed efficaci per incidere sulle politiche di rilancio di un settore, che appare l’unico in grado di contribuire al miglioramento del prodotto interno lordo regionale e dei livelli occupazionali”.