“Un atto contro la Costituzione del nostro paese, illegittimo e grave a cui tutti i sindacati devono rispondere perché così si mette in discussione la libertà delle persone”. Così ai microfoni del TgLa7 di Enrico Mentana il segretario generale della Fiom Maurizio Landini commenta la decisione di Fiat di mettere in mobilità 19 lavoratori dello Stabilimento di Pomigliano.
“Dentro le motivazioni dello sciopero generale proclamato dalla Cgil il 14 novembre ci deve essere anche il reintegro di questi lavoratori e di tutti i lavoratori della Fiat: noi proponiamo di manifestare a Pomigliano – chiede Landini – e chiediamo anche alle altre organizzazioni sindacali di sostenere e chiedere il ritiro dei licenziamenti”.