BENEVENTO – “Ho l’impressione che questo decreto aggiunga confusione al caos già creato con i precedenti provvedimenti. Al di là dell’effetto mediatico e demagogico dell’abolizione degli assessori dal primo gennaio prossimo, la verità è che questo governo scarica sul prossimo governo e sul prossimo parlamento le decisioni vere ed esecutive sulle Province”. Così il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, commenta la nuova ‘geografia’ delle Province che vede quella di Benevento aggregata con Avellino.
E, ancora: ” Se è vero che il decreto avrebbe fatto delle eccezioni, per Province che si dice siano in montagna, evidentemente si deduce che Benevento è in pianura. L’accorpamento Sannio-Irpinia – continua Cimitile – qualora dovesse andare avanti, apre un processo complesso e difficilissimo, a cominciare ad esempio dalla rappresentanza dei territori che vedrebbe ancora una volta il Sannio fortemente penalizzato rispetto alla provincia di Avellino”. “Al momento – conclude Cimitile – l’unica cosa certa è che Benevento è il capoluogo sempre che non si tentino ulteriori manovre su cui sarebbe opportuno non aprire altre ed inutili discussioni”.