l primo dei film sorpresa, 1942 di Feng Xiaogang, con un cast anche di divi americani, come Tim Robbins e Adrien Brody, presentato in concorso; sempre in gara SPOSE CELESTI DEI MARI DELLA PIANURA di Alexey Fedorchenko. Poi POPULAIRE di Regis Roinsard, con Romain Duris, commedia francese che punta ai grandi incassi (Fuori concorso);
il debutto alla regia di Carlo Lucarelli, L’ISOLA DELL’ANGELO CADUTO e il documentario su Giuliano Montaldo, QUATTRO VOLTE VENT’ANNI, di Marco Spagnoli (Prospettive Italia); le nuove avventure animate da Michel Ocelot, KIRIKOU ET LES HOMMES ET LES FEMMES (Alice nella città). Sono fra i protagonisti del programma di domenica 11 novembre al Festival Internazionale del film di Roma. I principali appuntamenti della giornata: -1942 di Feng Xiaogang (Concorso – Film sorpresa – Sala Sinopoli alle 22). Già soprannominato il Via col vento cinese, é ambientato nel 1942, alla vigilia della Guerra con il Giappone. Il proprietario terriero Fan (Zhang Guoli), in viaggio con la figlia per riunirsi ai milioni di rifugiati che si stanno dirigendo a piedi verso la provincia dello Shaanxi, incontra tre uomini: l’appassionato giornalista americano Theodore White (Adrian Brody), lo chef diventato giudice Old Ma (Fan Wei), e Padre Simeone (Zhang Hanyu), che sta perdendo la sua fede in Dio e che si rivolge al prete italiano Thomas Megan (Tim Robbins). -SPOSE CELESTI DEI MARI DELLA PIANURA (Concorso – Sala Sinopoli alle 17). 23 brevissimi film narrano storie di donne del popolo Mari, costruendo, dalla commedia al dramma, un percorso sulla filosofia, sulle tradizioni e sul presente di un popolo che, per le sue origini finniche, si è sempre differenziato dal resto della popolazione russa. – POPULAIRE di Regis Roinsard (Fuori concorso – Sala Sinopoli alle 19.30). 1958. Rose è un’eccellente segretaria, ma una terribile dattilografa. Il suo affascinante capo la trasformerà nella ragazza più veloce del mondo. -L’ISOLA DELL’ANGELO CADUTO di Carlo Lucarelli (Prospettive Italia – sala Petrassi alle 21.30). Lucarelli esordisce alla regia, adattando per il grande schermo il suo romanzo, ambientato, negli anni dell’ascesa di Mussolini, su un’isola prigione abitata dal vento e da strane apparizioni, che sembra nascondere un segreto. – QUATTRO VOLTE VENT’ANNI di Marco Spagnoli (Prospettive Italia – Sala Sinopoli alle 14.30). La vita e la carriera di Giuliano Montaldo, grande regista e intellettuale che ha fatto del cinema la sua passione, come pure uno strumento di ricerca sul piano civile. -KIRIKOU ET LES HOMMES ET LES FEMMES di Michel Ocelot(Alice nella città – Sala Cinema Lotto alle 12). Dopo Kirikù e la strega Karabà e Kirikù e gli animali selvaggi, nuove avventure per il bambino africano, come l’aiuto alla Donna Forte e la scoperta del segreto del misterioso mostro blu.