L’Arzanese esce sconfitta dalla trasferta laziale ed è risucchiata nella zona calda di una classifica che comincia a diventare pesante. Con la vittoria di oggi, il Fondi sale a quota nove e tira una boccata d’ossigeno per l’obiettivo salvezza.

Rispetto alla formazione tipo, Rogazzo cambia e schiera un più equilibrato 4-4-2, con Improta e Sandomenico sugli esterni e Maschio e Tarascio in mezzo al campo. In attacco, complice la squalifica di Lacarra e l’infortunio a Fragiello, spazio a Figliolia, finora utilizzato solo a partita in corso. Mister Provenza risponde con u 4-3-3 offensivo e punta sulla fisicità di Guidone e sulla verve dei giovani Bernasconi e D’Anna sulle fasce. I padroni casa partono subito bene e provano a sbloccare il risultato con Guidone che prima perde l’attimo in area di rigore da buona posizione, poi da calcio d’angolo non riesce ad insaccare.

Dopo un primo quarto d’ora d’attesa è l’Arzanese a passare in vantaggio con Figliolia che sfrutta al meglio il cross basso di Albanese dalla sinistra e anticipa tutti sul primo palo. Dopo il gol il Fondi si sbilancia in attacco alla ricerca del pari, esponendosi inevitabilmente alle ripartenze ospiti che però, anche a causa del terreno di gioco reso scivoloso dall’abbondante pioggia, non sono precise. Sul finire della prima frazione sono i rossoblù ad andare vicini al gol con Palumbo che di testa manda alto di poco.

Il Fondi che torna dagli spogliatoi è una squadra più concreta e convinta, a cui bastano soli 7’ per ribaltare il risultato. Al 4’ è Bernasconi a pareggiare i conti sfruttando l’indecisione del pacchetto arretrato biancoceleste. Passano soli 3’ ed è Cannoni a punire Aprea con un bel sinistro da fuori area diretto all’angolo lontano. Prima del vantaggio laziale, da segnalare la palla gol non capitalizzata da Sandomenico dopo un bel triangolo con Tarascio. Dopo lo svantaggio Rogazzo prova a mischiare le carte e inserisce Pettrone per Roghi, impostando un più offensivo 4-2-4.

Il forcing arzanese c’è, ma è troppo disordinato e la porta di Gasparri non viene impensierita, se non su calcio piazzato. Come a 10’ dal termine quando Riccio manca di poco il pallone calciato da Elia, subentrato al posto di un poco preciso Sandomenico. L’occasione più ghiotta per gli ospiti capita sulla testa di Figliolia che due passi manda alto sulla splendida assistenza di Pettrone dalla corsia mancina. Nei minuti di recupero azione fotocopia, stavolta il centravanti colpisce la traversa e a nulla vale l’assedio finale degli ospiti. A vincere è il Fondi, all’Arzanese resta solo l’amaro in bocca.

FONDI (4-3-3): Gasparri; Rizzo (32’ st Marotta), Palumbo, Fedi, Naglieri; Cucciniello, Rossini (43’ st Esposito), Cannoni; Bernasconi, Guidone, D’Anna (46’ st Chiarini). A disp.: Cacchioli, Marotta, Chiarini, Vaccaro, Esposito, De Giorgi, Prisco. All.: Provenza.

ARZANESE (4-4-2): Aprea; Laezza, Caso, Riccio, Albanese; Improta (41’ st Piscopo), Maschio, Tarascio, Sandomenico (34’ st Elia); Roghi (17’ st Pettrone), Figliolia. A disp.: Moggio, Tommasini, Florio, Liccardo, Piscopo. All.: Rogazzo.

ARBITRO: Rossi di Rovigo.

MARCATORE: 16’ pt Figliolia, 4’ st Bernasconi, 7’ st Cannoni. NOTE: Espulso al 31’ st Vaccaro direttamente dalla panchina. Ammoniti Cucciniello, Maschio, Pettrone, Improta, Piscopo. Spettatori 300 circa.

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