MONTESARCHIO – A poche ore dalla vasta operazione di servizio che ha smantellato una rete di giovani pusher di Montesarchio, l’Arma dei Carabinieri prosegue nella lotta al fenomeno ed ottiene un ennesimo, brillante risultato.
Ancora i Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, supportati dai colleghi della Stazione di Ceppaloni, all’alba di stamane hanno fatto irruzione nell’abitazione di Luciano Domenico Ricci, 25enne pregiudicato locale, già dedito alla vendita al dettaglio di droghe.
Ed hanno avuto ragione: all’interno del mobilio della cucina, infatti, precisamente in un vaso di vetro (che solitamente dovrebbe contenere pomodoro in salsa) venivano rinvenuti ben 21 involucri di cocaina (peso complessivo 120 grammi), confezionati in bustine di plastica trasparente e collocati in un calzino da bambino.
Ancora, in un ulteriore vaso di vetro, 9 stecche di hashish (peso complessivo 75 grammi) e bustine utili al confezionamento delle singole dosi: non poteva mancare, infine, il bilancino di precisione e ulteriore materiale per il taglio della cocaina (per la precisione, 3 confezioni di mannitolo).
Vistosi braccato, l’uomo ha provato ad opporsi allarresto ma, invano: è stato immediatamente immobilizzato e condotto in Caserma per il foto segnalamento ed il successivo trasferimento presso la Casa Circondariale di Benevento ove resterà a disposizione dell’A.G. con l’accusa di detenzione di stupefacente con finalità di spaccio e resistenza a P.U. Sotto sequestro tutto il materiale rinvenuto.