SAN MARCO EVANGELISTA – Mancano pochi giorni alle elezioni primarie. “Parliamone con i nostri amici con i nostri familiari con i nostri parenti. Probabilmente stiamo scegliendo chi Governerà la nostra vita per i prossimi 5 anni. Diamogli la giusta importanza. Entriamo attivamente nelle scelte che ci riguardano da vicino”. È questo l’avviso diffuso da Giuseppe Paccone, Domenico Merino e Antonio Ferraiuolo, Promotori del Comitato “San Marco Evangelista per Nichi Vendola”.
Per partecipare alle Primarie bisogna preregistrarsi oppure presentarsi direttamente al Seggio elettorale il 25 novembre muniti di tessera elettorale e carta d’identità. “Ricordiamo e sottolineiamo” – hanno aggiunto – “che per votare non per forza bisogna essere tesserati ai partiti coinvolti nelle Primarie della coalizione. Le elezioni primarie dell’intera coalizione rappresentano da sempre” – hanno proseguito i promotori del comitato per Vendola – “uno dei momenti di più alta democrazia. Con le primarie, i cittadini sceglieranno il proprio Candidato Premier alle elezioni politiche del prossimo anno. Oggi la politica sta attraversando un momento di forte crisi e smarrimento. Sono soprattutto i giovani ad esserne lontani, i soliti invece rimangono sempre lì. Le elezioni primarie del centrosinistra devono servire” – hanno sottolineato – “a ricucire lo strappo tra la società civile e la politica oltre che a far assumere al governo della polis di nuovo la versione più alta e aulica in assoluto. Le elezioni primarie sono sia sul territorio sia a livello nazionale lo strumento per creare un centrosinistra forte e coeso. Il 25 novembre noi abbiamo scelto Nichi Vendola, un uomo del SUD, l’unico del mezzogiorno, un uomo che con la sua azione di governo, in 8 anni ha reso la Puglia una delle regioni più all’avanguardia d’Italia. Abbiamo scelto colui che ha messo al primo posto del suo programma (consultabile sul sito http://www.nichivendola.it/) la cultura, la formazione, l’Università e la Ricerca. Abbiamo scelto colui che parla di diritti dei lavoratori. Abbiamo scelto chi piuttosto che finanziare l’acquisto di aerei F35,preferirebbe rafforzare il welfare. Abbiamo scelto chi vuole l’immediato ritiro delle nostre truppe dall’Afghanistan. Abbiamo scelto chi vuole un taglio vero dei costi della politica. Abbiamo scelto chi ha un’agenda di Governo agli antipodi rispetto all’agenda del Governo Monti. Abbiamo scelto chi vuole ripristinare l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Abbiamo scelto chi crede che i disabili son siano una palla al piede, ma che anzi siano una risorsa. Abbiamo scelto colui che è più vicino ai problemi della società, colui che ha chiesto agli altri candidati alle Primarie di incontrarsi a Pomigliano (oggi luogo simbolo delle vertenze dei lavoratori), colui che ha chiesto agli altri di parlare della questione palestinese. Abbiamo scelto chi ha speso anni della propria vita nella lotta alle Mafie. Abbiamo scelto chi parla di energie rinnovabili, chi vuole liberare i giovani dall’incubo del precariato che uccide il diritto al futuro, chi parla realmente dei giovani e che in Puglia per i giovani ha creato opportunità di lavoro dal nulla”.
Nunzio De Pinto