CASERTA – “Esprimo tutta la mia vicinanza agli operatori commerciali del centro storico di Caserta, ed in modo particolare del centralissimo corso Trieste, e sono certo che il sindaco Pio Del Gaudio vorrà recepire, in tempi brevi, le loro istanze”. Il vice presidente della Commissione Attività Produttive del Consiglio Regionale della Campania, onorevole Angelo Consoli, interviene nella querelle inerente il futuro della zona a traffico limitato nella città capoluogo.

Querelle che, al momento, vede l’amministrazione comunale su posizioni diverse, rispetto a quelle delle associazioni di categoria, vuoi per quanto concerne l’impostazione globale che per gli orari di entrata in vigore della stessa ztl. “Ha perfettamente ragione il presidente dell’Ascom-Confcommercio, Mario D’Anna, – sottolinea l’onorevole Consoli – quando asserisce che la democrazia è confronto e, soprattutto, valutazione dei risultati ottenuti. Parimenti, devo riconoscere all’amministrazione Del Gaudio una capacità di ascolto e di confronto con la cittadinanza tutta che precedenti amministrazioni, mi sia consentito, non hanno sempre saputo manifestare. Ciò premesso, credo sia necessaria la convocazione di un nuovo tavolo di lavoro, allargato a tutte le forze sane della città di Caserta, per rivedere l’attuale impostazione della zona a traffico limitato in corso Trieste e nelle arterie limitrofe”. Al contempo, onde evitare possibili strumentalizzazioni, il consigliere regionale Consoli, espressione dell’Udc, tiene a rimarcare un aspetto: “Qualcuno potrebbe obiettarmi che l’attuale impostazione della zona a traffico limitato è frutto di un’intesa raggiunta lo scorso mese di giugno tra amministrazione comunale da un lato e commercianti dall’altro, alla presenza anche di diverse associazioni riconosciute che rappresentano, beninteso, una fetta autorevole della cittadinanza. L’obiezione sarebbe pertinente se non fosse che, complice anche la presenza di mega-strutture commerciali a ridosso della città capoluogo, la crisi economica, qui da noi, ha assunto livelli non più tollerabili e che, ora più che mai, vi è la necessità di fermarsi un attimo e di riflettere su ciò che sia più giusto per il bene della comunità e di chi, ogni giorno, assicura il mantenimento di un numero considerevole di posti di lavoro”. Gli accordi, insomma, sono fatti anche per essere rivisti e se le associazioni di categoria insistono sulla necessità di consentire l’accesso agli autoveicoli dal lunedì al venerdì, limitandolo solo nei fine settimana, è giusto che l’amministrazione conceda quest’ulteriore chance. “Sono certo che il primo cittadino e la sua giunta sapranno ascoltare anche stavolta – conclude l’onorevole Consoli – e che, gradualmente, si arriverà alla pedonalizzazione di tutto il centro storico, non prima però di aver reso ‘viva’ la ztl con attrazioni per tutta la famiglia e degne di un capoluogo di provincia che vuole continuare ad essere definito tale”.

 

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