Il Napoli ha ritrovato l’allegria. Il successo di Cagliari, che ha riportato la squadra al secondo posto in classifica, a due sole lunghezze dalla Juventus, ha dato fiducia a tutto l’ambiente. La partita di domenica con il Pescara (anticipo alle ore 12.30) viene vista come un’ occasione importante, soprattutto perché precede la grande sfida della domenica successiva a Milano con l’Inter. In caso di vittoria con gli abruzzesi, gli azzurri si presenterebbero al Meazza con almeno due punti in più della squadra di Stramaccioni. Un bel vantaggio psicologico, non c’é che dire.
Ora c’é da recuperare Goran Pandev, ancora sofferente per la distorsione alla caviglia subita durante la partita con il Genoa. Il macedone è quasi guarito, ma ha ancora qualche problema nella torsione del piede. E’ probabile che Mazzarri non lo utilizzi con il Pescara per tenerlo pronto e disponibile a Milano. Tra i più entusiasti del buon momento degli azzurri è Marek Hamsik, autore del gol decisivo a Cagliari. “Quest’ultima settimana – dice lo slovacco ai microfoni di Radio Marte – è stata bellissima per noi. Qualificarci con un turno di anticipo in Europa League è stato importante e ci dà anche maggiore tranquillità per il campionato. Poi il successo a Cagliari ci ha riportato ai vertici della classifica. Adesso però dobbiamo dimenticare quello che abbiamo fatto e proseguire sulla strada guardando avanti. Ci aspetta la gara col Pescara e non sarà facile”. “Il gol dell’Is Arenas – racconta Hamsik – è stato pesante, mi sono inserito bene e poi mi ha aiutato anche la fortuna. Con il Milan avevo sfiorato il palo più o meno dalla stessa posizione, stavolta è andata bene”. Più che ai gol, però, lo slovacco pensa alla squadra ed al suo futuro. “Mi piacerebbe – dice – arrivare in doppia cifra soprattutto per conquistare punti utili alla crescita in classifica. Questa Società in 7 anni con De Laurentiis è passata dalla Serie C alla Champions ed ai vertici del campionato. Oggi possiamo giocarcela con tutti. La nostra forza é la grande fame di vittoria”. “La Coppa Italia – aggiunge lo slovacco – è stato un traguardo stupendo. Vincere a Napoli è meraviglioso, e vorremmo conquistare ancora traguardi prestigiosi. In tre anni Mazzarri ha costruito un gruppo unito, solido e forte. Al di là dei giocatori che sono andati e arrivati, la squadra mantiene una sua identità precisa e questo è importante. Il nostro rapporto con l’allenatore è straordinario. Mazzarri è una persona che tiene all’equilibrio del gruppo e che ci ha portato ad alti livelli”. “A Napoli – conclude Hamsik – sono felicissimo. Ho un forte legame con il Presidente, con la Società e con i tifosi. Amo Napoli e mi piace tanto sia il calore della gente che la città. Spero di lasciare il segno nella storia del Napoli e ringrazio tutti i napoletani per l’affetto che mi fanno sentire ogni giorno”.