NAPOLI – In relazione alla proposta di legge ““Interventi urgenti per il trasporto pubblico locale” domani al’esame del Consiglio regionale della Campania, il consigliere regionale, Gennaro Salvatore, presidente del gruppo federato “Caldoro Presidente” e cofirmatario del provvedimento, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Con queste norme proponiamo misure straordinarie dettate da un’emergenza, da senso di responsabilità. Si tratta di un atto sofferto, una sorta di ultima spiaggia per evitare che i servizi minimi costituzionale garantiti e che 1300 posti di lavoro, più l’indotto, possano sfumare dopo la sentenza di fallimento dell’Eavbus.
Presumo che chiunque abbia quel senso del dovere che la nostra carica ci chiama ad esprimere, domani in aula, pur nella differenza di analisi delle vicende che hanno determinato quest’emergenza, possa contribuire a far sì che questo provvedimento sia approvato per mettere la giunta e l’Eav in condizioni di poter operare.
Leggo dai giornali che chi a suo tempo ha determinato lo sfascio di cui oggi discutiamo o che comunque non è intervenuto per evitarlo, oggi si aggira per convegni ed happening di nuove formazioni politiche, tentando forse di riprestarsi quale esponente della società civile, benché professionalmente autorevole ma da bocciare dal punto amministrativo.
Mi auguro che domani, in aula, il presidente Caldoro possa chiarire all’assemblea e alla comunità campana se oltre allo disastro accumulatisi nei 10 anni della precedente legislatura, si siano registrate, negli ultimi 30 mesi, inerzie o disamministrazioni tali da appesantire in qualche modo una situazione già drammatica. E che qualora vi fossero abbiamo anche un nome e cognome”.