CESA – L’amministrazione comunale di Cesa interviene sulle polemiche circa la mancata concessione di locali comunali per lo svolgimento del ballottaggio delle primarie del centrosinistra “Relativamente alle polemiche apparse nei giorni scorsi sugli organi di stampa in merito alla mancata concessione dei locali dell’ex Ufficio Ticket Sanitari di Via Roma è doveroso chiarire che i locali non sono stati negati, ma, in realtà, non erano disponibili in quanto vi sono depositati i pacchi alimentari, e, non appare ragionevole che per permettere le primarie di un partito l’organizzazione della macchina comunale debba cambiare programmazione su un servizio cosi importante, né appare logico pensare che gli amministratori debbano sostituirsi agli uffici competenti facendo una censita di pacchi e spostarli in altro luogo, dopo che l’ufficio preposto alla distribuzione aveva organizzato i locali in modo da rendere la distribuzione il più efficace possibile vista la mole di persone e il poco tempo a disposizione.
Non si comprende come alcuni membri del coordinamento “Italia Bene Comune”, che sono precisi e devoti al rispetto dei tempi e delle regole abbiano potuto avanzare la richiesta di sostituirsi e congiuntamente a loro, far sostituire gli amministratori, agli uffici competenti. La decisone di non concedere i locali dell’ex Ufficio Ticket Sanitari di Via Roma è stata presa a totale unanimità e non poteva essere diversamente vista l’oggettiva impossibilità di concedere i locali”.