CASERTA – “Per l’ennesima volta – ribadisce il Capogruppo regionale del Psi, Gennaro Oliviero – devo notare come la Provincia di Caserta sia decisamente sfavorita quando è in ballo la salute dei suoi cittadini”.
“In tema di riabilitazione post-acuta, all’interno dei confini regionali, la sola Asl che si caratterizza per lungaggini interminabili, è proprio la nostra. Tutto questo accade – dice – perché l’unica azienda sanitaria che ha attivato l’Unità di Valutazione del Bisogno Riabilitativo (UVBR) è quella casertana.” “Non discuto importanza e la professionalità di un tale organismo – spiega – ma gli unici effetti concreti sono rappresentati dalla creazione di inutili e ulteriori attese, per di più antieconomiche, perché i degenti, nel frattempo, si trovano ad occupare posti letto negli ospedali pubblici e privati”. “Sono certo – conclude il Capogruppo del Psi, Gennaro Oliviero – che siamo dinanzi ad un intoppo creato, in buona fede, dall’intento di voler migliorare la situazione drammatica in cui versa la sanità in Terra di Lavoro, a cui il centrodestra campano vorrà porre prontamente rimedio. Non va dimenticato che in tal modo, si stanno discriminando anche gli operatori del settore che lavorano, con grandi sacrifici, nella Provincia di Caserta”.