AVELLINO – “Il parco eolico non è stato costruito con contributi della Unione Europea e fino ad oggi non é stato erogato alcun tipo di incentivo, mentre l’energia pulita prodotta dall’impianto è stata immessa in rete per un anno e distribuita alla collettività senza che la Società abbia ricevuto alcun pagamento nemmeno come corrispettivo del valore di energia consumata dai cittadini”.
Così in una nota i rappresentanti di Fri-El Green Power e Edf En Italia spa in merito al sequestro disposto dalla Procura della Repubblica di Ariano Irpino (Avellino) di un parco eolico nel territorio di Vallata, in provincia di Avellino. “Il parco eolico – si sostiene nel comunicato – contribuisce al raggiungimento degli obblighi assunti dallo Stato Italiano nei confronti dell’Unione Europea in termini di produzione di energia rinnovabile. A quanto consta la società ha ricevuto tutte le autorizzazioni necessarie alla realizzazione del parco eolico e non vi è stata alcuna frode di nessun genere. Siamo convinti che la magistratura accerterà la verita dei fatti ovverosia la correttezza e la legittimità di quanto realizzato”.