PIEDIMONTE MATESE – “Sembra un ritorno a 15-20 anni fa. Un ritorno ai tempi belli”. Evocazione del “pionierismo” azzurro , ricordando i tempi di fondazione di Forza Italia di cui è stato tra i fondatori in terra matesina e per due volte assessore provinciale con le giunte Ventre e quando Nicola Cosentino era responsabile provinciale del partito . Ma subito dopo Daniele Ferrucci è entrato nel vivo del ruolo di oggi e dell’attualità come capogruppo consiliare di opposizione del partito dopo la “muta” civica.
Un intervento che in gran parte ha richiamato quanto detto nel recente intervento durante l’incontro in biblioteca comunale :”faremo sentire il fiato sul collo alla maggioranza Cappello come stiamo facendo”. Ha parlato del voto elettorale di maggio con la notevole vittoria di Piedimonte Democratica come un “errore dei cittadini. A noi ci hanno tratto male” e ha elencato una serie di critiche alla maggioranza come lo sforamento del patto di stabilità(“tra i 4 comuni in provincia di Caserta”), “non è tra i comuni virtuosi in tema di raccolta differenziata”. Ancora la “tassazione locale alle stelle e tra i 138 comuni a livello nazionale come dice il “corriere della sera”. Ferrucci ha ricordato anche le condizioni del campo sportivo (“ è un campo di patate”) e la “villa abbandonata. Sono tutti i segni del fallimento della maggioranza di centro sinistra che ha promesso tutto ed il contrario di tutto ed adesso le cambiali sono all’incasso” ha concluso su questo profilo. Ferrucci ha espresso soddisfazione anche per la chiarezza avvenuta nel partito con il congresso provinciale e la nomina di Antonio Orsi nella direzione e di commissario cittadino. Ha rinnovato le critiche al presidente dell’ente parco , Umberto De Nicola “frequenta solo il centro sinistra anche se votato dal PDL come avviene in ogni designazione”). “Da stasera si riparte con nuovi stimoli” ma non risparmia neanche la Chiesa dopo la “benedizione” del premier Monti (“dovrebbe pensare più alle anime che agli interessi”. Dopo il senatore Carlo Sarro è intervenuto anche Antonio Orsi che ha ringraziato gli iscritti per l’appoggio al congresso provinciale e Sarro per l’apertura della sezione. L’assessore provinciale e sindaco di Caiazzo, Stefano Giaquinto ha, in particolare, richiamato la “forte volontà di Sarro e di Casentino circa la mia presenza nella giunta provinciale”.
Michele Martuscelli