AVERSA – Con un accordo tra la dirigenza dell’Itis Alessandro Volta di Aversa, i sindacati di categoria e la Direziona scolastica regionale della Campania si è chiusa la vertenza sulle spettanze arretrate del personale operante nell’istituto normanno inerenti le attività extra-curriculari svolte negli anni scolastici passati.

“Abbiamo recuperato – spiega la preside Laura Nicolella – circa 600mila euro che erano sul fondo d’istituto e che non potevano esser utilizzati per l’assenza della contrattazione d’istituto. Una vicenda vecchia di almeno 5 anni ma che grazie all’impegno di tutti si è risolta positivamente”. I fondi, infatti, rischiavano di essere prescritti e quindi è stato necessario un meticoloso lavoro di documentazione delle attività.

La scuola  in due anni ha posto in essere decine e decine di attività tra cui i progetti per la legalità, l’orientamento e i corsi per il conseguimento della Patente Europea del computer.

“Un impegno – spiega la Nicolella – portato avanti con convinzione e dedizione da tutti nonostante il quadro di incertezza economica. Fin dal mio arrivo abbiamo lavorato affinché la scuola contribuisse a rafforzare valori positivi interfacciandosi con il territorio e la società civile. Il nostro obiettivo – e non è retorica – è formare cittadini oltre che studenti pronti ad entrare nel mondo del lavoro”.

Una scuola capace di vincere le sfide che la crisi propone. L’offerta formativa, infatti, è in corso di adeguamento al tessuto economico del territorio grazie all’attivazione dell’indirizzo moda con specializzazione nel calzaturiero.  Un progetto che porterà ad un accordo con il Polo Calzaturiero per formare periti in grado di vincere la sfida della qualità e migliorare, ulteriormente, uno dei settori più importanti per l’economia dell’agro aversano.  “Abbiamo puntato molto sugli stage nelle aziende – spiegano i docenti – e sui viaggi di formazione sia in Italia che all’estero. Pensi che uno studente, dopo un viaggio, è tornato a Londra per un lavoro”.

Tra i successi del ‘Volta’ va inserito anche il contratto di realizzazione e progettazione di un sito web ottenuto da due ragazzi dopo aver partecipato alla manifestazione Job Orienta di Verona. “Tra le cose di cui andiamo orgogliosi – conclude la preside Nicolella – c’è la progettazione dell’impianto fotovoltaico per l’istituto. Speriamo, a breve, di riuscire ad avere dei finanziamenti”.

Angelo Golia

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