NAPOLI – “La conferma che i “Cosentinos” non solo sono ricandidati in Campania ma addirittura nella lista del Senato, è la dimostrazione che Berlusconi non nutre rispetto per questa regione, ma la considera solo come un bacino elettorale da cui attingere voti per rendere ingovernabile il paese”. Esordisce così il leader regionale di Sel che è anche candidato nella lista per la circoscrizione Campania 1.
“Avevamo seriamente auspicato – afferma Scotto – che si avverassero i buoni propositi di Angelino Alfano di avere “liste pulite” in Campania. Ciò avrebbe significato una nuova attenzione per i problemi reali della nostra terra, una nuova classe dirigente e soprattutto il rispetto per tutti i cittadini ed in particolar modo per gli elettori del centrodestra. Ma purtroppo così non è avvenuto”.
“L’alleanza Lega-Pdl viene prima di tutto e lo si capisce anche da queste scelte scellerate. La Campania e il meridione – conclude Scotto – continueranno ad essere per il centrodestra una terra di conquista elettorale, un territorio da far vivere nell’emergenza e un luogo dove portare i propri rifiuti, anche quelli elettorali”.