CASTELPOTO  – Nelle prime ore della mattinata i Carabinieri della Stazione di Vitulano hanno fatto irruzione nell’’abitazione di Costanzo Zampelli, residente nel piccolo centro della Valle Vitulanese: a suo carico un’’accusa di detenzione di stupefacente (marijuana) finalizzata allo spaccio sistematico e continuativo, che si è concretizzata nell’’emissione di una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari da parte del GIP del Tribunale di Benevento, dott.ssa Maria Di Carlo, su richiesta della locale Procura, nella persona della dott.ssa Nicoletta Gianmarino.

L’’odierno provvedimento è stato irrogato in piena condivisione delle risultanze investigative prodotte dai militari della Stazione di Vitulano che, nel corso dell’anno 2012, hanno avviato e condotto una specifica attività di indagine finalizzata a contrastare il deleterio fenomeno del consumo di droghe fra i giovani della Valle Vitulanese (in particolare, nei comuni di Vitulano, Foglianise e Castelpoto). Donde, le numerose segnalazioni di assuntori, gli arresti e le denunce in stato di libertà che gli uomini della Benemerita hanno “prodotto” in riscontro dell’“attività” dell’uomo: quest’ultimo, infatti, è risultato – anche grazie allo svolgimento di attività tecniche di intercettazione – essere un vero e proprio riferimento per i giovani locali che, in particolare in occasione della movida, solevano rifornirsi di marijuana, “apprezzata” per qualità e prezzo. Da stamane, Zampelli non potrà più esercitare e, in attesa di giudizio, rimarrà ristretto presso il proprio domicilio, sotto la stretta sorveglianza degli stessi Carabinieri.

 

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