CASERTA – Permessi, abbuoni e altre autorizzazioni rilasciati in modo irregolare. Forse in cambio di favori. Nel mirino delle forze dell’ordine è finito un dipendente della Prefettura di Caserta. Gli inquirenti hanno disposto, nei giorni scorsi, l’acquisizione di una serie di documenti.
E in queste ore proseguono le indagini per ricostruire una vicenda che presenta ancora molte zone d’ombra. Si ipotizza la compravendita di permessi per la circolazione di automezzi anche nei giorni di divieto. Si tratta di autorizzazioni che gli uffici della Prefettura possono rilasciare solo in casi particolari, come per esempio per il trasporto e la consegna di merce non deteriorabile. Mentre i veicoli che trasportano prodotti come alimentari, ittici e agroalimentari possono circolare liberamente.
Ma l’eccessivo flusso di tir anche nei giorni di divieto ha fatto suonare il campanello d’allarme tra gli investigatori. Ed è scattata l’indagine per accertare eventuali irregolarità. E dai primi riscontri sarebbero emerse condotte anomale da parte di un dipendente della Prefettura di Caserta. Alcuni permessi sarebbero stati concessi per favorire autotrasportatori che non rientravano nelle categorie previste dalla normativa. Ma in cambio di cosa? Forse di favori.
L’indagine è ancora alle battute iniziali, per cui sarebbe azzardato configurare reati specifici. Ma già nei prossimi giorni ci potrebbero essere clamorosi sviluppi.
Mario De Michele