MONTEMARANO – “La speranza è che questa iniziativa possa trovare un perimetro che la istituzionalizzi nell’esclusivo interesse del territorio provinciale”. E’ l’auspicio che Beniamino Palmieri, sindaco di Montemarano, rivolge al “Carnevale Princeps Irpino 2013”.

Manifestazione che, sotto un unico brand, mette insieme sei carnevali (Montemarano, zeza di Mercogliano, Bellizzi Irpino e Capriglia, mascarata di Rivottoli di Serino e squaqqualachiun di Teora) in collaborazione con “La Rosamarina” di Santo Stefano del Sole (canto tradizionale pasquale), in un grande evento itinerante pronto a celebrare con maschere, carri, sfilate, danze e suoni una tradizione popolare ultracentenaria. “La nostra Amministrazione – continua il primo cittadino del Comune altirpino – condivide a pieno il senso di questa sana esperienza, che nasce dal basso senza alcun genere di forzatura,  in cui diversi soggetti territoriali si sono uniti per la promozione territoriale, salvaguardando nel contempo le singole identità carnevalesche”. Da qui la proposta di Palmieri “di individuare – spiega – una forma istituzionale che possa, in un certo senso, conferire alla kermesse, messa in piedi, una continuità temporale con l’obiettivo futuro di allargarsi anche ad altre espressioni della tradizione irpina legate ai valori del carnevale”. Scopo in linea con la mission della manifestazione che, in un’ottica di cooperazione, è aperta a qualsiasi altro carnevale locale che ne desidera far parte. In che modo ed in che termini trovare questo status? “Credo – sottolinea in proposito Palmieri –  che il compito di individuare la formula più consona e giusta spetti direttamente agli organizzatori che hanno concepito l’evento”.“Noi come Giunta – conclude – abbiano appena emanato una delibera comunale che riconosce il  carnevale e la tarantella di Montemarano come patrimonio immateriale della nostra comunità. Così da salvaguardare e valorizzare sempre più il patrimonio delle nostre tradizioni culturali”. Intanto fervono i preparativi per il primo raduno collettivo del “Carnevale Princeps Irpino” in programma il prossimo 3 febbraio proprio nel paese di Montemarano. Qui, circa 300 figuranti porteranno fra le strade ed i vicoli del borgo altirpino usi e costumi della propria cultura carnevalesca. Il tutto all’insegna di un virtuoso gemellaggio territoriale in cui le associazioni, aderenti all’iniziativa, gireranno ogni anno a rotazione per gli altri paesi, portando in scena i valori del proprio carnevale.

 

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