L’AQUILAOtto anni di carcere per Francesco Tuccia, l’ex militare campano di stanza all’Aquila, per violenza sessuale. Cade l’accusa di tentato omicidio su una studentessa laziale stuprata all’uscita della discoteca ‘Guernica’ di Pizzoli (L’Aquila) nella notte tra l’11 e il 12 febbraio dello scorso anno.

Aveva chiesto 14 anni al termine di una dura requisitoria il pm David Mancini nei confronti del giovane. Mancini che ha coordinato le difficili indagini dopo il grave fatto, nel corso dell’udienza a porte chiuse del processo che si svolge con rito immediato alla quale partecipano i due giovani, ha motivato la richiesta con la particolare violenza che ha caratterizzato lo stupro e con il fatto che se non fosse intervenuto il buttafuori del locale la giovane sarebbe morta. Infatti, dopo la violenza sessuale, Tuccia avrebbe lasciato la studentessa esanime e insanguinata in mezzo alla neve nel piazzale del locale.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui