SANT’ARPINO – Si terrà lunedì 4 febbraio alle ore 16, nella sala convegni del Palazzo Ducale Sanchez de Luna in Piazza Umberto I, il sorteggio degli scrutatori che comporranno i seggi elettorali per le elezioni politiche che si terranno i prossimi 24 e 25 febbraio.
“Anche per le elezioni di fine febbraio – dichiara il sindaco Eugenio Di Santo – abbiamo avviato la complessa macchina organizzativa che dovrà ottemperare a tutte le funzioni classiche delle tornate elettorali.
E ovviamente, tra queste, c’è la nomina degli scrutatori che è particolarmente sentita dai nostri cittadini e soprattutto dai giovani. Per questi ultimi, infatti, fare lo scrutatore può rappresentare un valido momento per guadagnare dei soldi da utilizzare negli studi o per le vacanze estive.
Anche se la recente normativa ha abolito il sorteggio – continua – e ha indicato come metodo di individuazione degli scrutatori la nomina, noi coerentemente con la scelta che la nostra amministrazione ha fatto fin dall’insediamento, anche per le prossime elezioni, abbiamo deciso di ricorrere al criterio del sorteggio. Riteniamo infatti che la nomina, cioè la “spartizione” dei nomi tra gli amministratori, favorisca solo quelle persone imparentate o amiche di politici. Un metodo per noi inaccettabile e più volte contestato con forza e fermezza in passato.
Per favorire pari opportunità, partecipazione e trasparenza, abbiamo deciso dunque di fare il sorteggio degli scrutatori che riteniamo rappresenti l’unico metodo capace di garantire trasparenza e di dare a tutti i cittadini le stesse possibilità.
Questo perché un’amministrazione pubblica deve, sempre e comunque, garantire gli stessi diritti e le stesse opportunità per tutti.
Nelle passate occasioni sono state tantissime le persone che hanno preso parte alle operazioni dimostrando il consenso che questo metodo ha riscosso all’interno della nostra comunità.
Ancora una volta da parte nostra dunque – ha concluso Di Santo – niente personalismi, clientelismi né lottizzazione politica, ma solo ed esclusivamente trasparenza e pari opportunità per tutti”.