Due ex romanisti e Rigoni al 95′ protagonisti della sconfitta per 3-2 della Lazio per mano del Genoa. Borriello, Bertolacci e Rigoni protagonisti del successo al cardiopalma della squadra di Ballardini, ex allenatore biancoceleste, che ha fermato la corsa della formazione di Petkovic al Ferraris.

Con questo successo i rossoblu salgono a 21 punti, e scavalcano il Pescara sconfitto dal Bologna, lasciando il terzultimo posto in classifica, mentre la Lazio resta ferma 43 punti, a meno 6 dal Napoli, secondo, e a +3 sull’Inter. Per questa sfida Ballardini conferma il 3-5-2 ma cambia alcuni elementi inserendo gli ultimi arrivati Portanova e Cassani, rilanciando Moretti alto a sinistra e preferendo Bertolacci a Immobile al fianco di Borriello. Nella Lazio Petkovic ritrova Klose e lo ripropone dal 1′. In difesa, al posto di Dias e Biava ci sono Ciani e Cana. Un Genoa concentrato e determinato che ha ben giocato il primo tempo si porta meritatamente avanti 2-0 contro una Lazio impalpabile che non e’ mai riuscita a impensierire Frey. Genoa in vantaggio dopo appena 16′ con Borriello. Sugli sviluppi dell’angolo dalla destra, Lulic non riesce a rinviare dopo una mischia, arriva Borriello che di sinistro di controbalzo, dal limite dell’area piccola, scaraventa il pallone sotto la traversa. I grifoni poi approfittano dello sbandamento della formazione biancoceleste per raddoppiare al 22′ con una strepitosa azione personale di Bertolacci che va via in dribbling a Radu e dai 25 metri scaglia un gran sinistro in diagonale che si insacca a fil di palo alla sinistra di Marchetti. Nella ripresa la Lazio entra in campo piu’ convinta anche se al 9′ su un cross dalla sinistra di Moretti, Borriello in acrobazia in semirovesciata sfiora l’incrocio dei pali alla destra di Marchetti. Ma cinque minuti dopo arriva il gol della Lazio. Lancio di Lulic in area per Floccari che, sul filo del fuorigioco, controlla e scarica un gran destro sotto la traversa. La squadra di Petkovic vola sull’entusiasmo e al 30′ va vicinissima al pari: su un cross dalla sinistra di Lulic, Frey respinge sui piedi di Konko che di sinistro da terra a pochi metri dalla porta manda al lato alla destra del portiere. Finale incandescente e al 37′ arriva il pareggio dei biancocelesti. L’arbitro Tagliavento fischia un calcio di rigore per un ‘abbraccio’ di Borriello su Kozak. Sinistro preciso di Mauri dal dischetto nell’angolo alla sinistra di Frey e 2-2. Sembra finita ma il genoa non ci sta e si riversa in avanti. Al 42′ colpisce la traversa: su punizione dalla trequarti di Olivera svetta Kucka che di testa colpisce la parte alta del legno. A tempo scaduto arriva il miracolo di Marchetti che vola nell’angolo per deviare in angolo un colpo di testa di Rigoni su cross dalla sinistra di Moretti. Ma un minuto dopo e’ lo stesso Rigoni a regalare i tre punti ai rossoblu: al 50′ su una lunga rimessa laterale da sinistra, Granqvist di nuca prolunga il pallone al centro dell’area dove Rigoni di testa riesce a battere Marchetti per il 3-2 finale.

 

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