SORRENTO – Alla base dell’aggressione scattata fuori al night club di Sorrento (Napoli), durante la quale due 17enni hanno accoltellato un coetaneo, c’erano dissapori sorti durante una partita di calcio, per un fallo subito durante l’incontro. I tre protagonisti della vicenda, infatti giocano in due diverse squadre del posto che disputano lo stesso campionato.
Quando i due giovani aggressori si sono trovati davanti l’avversario, nella discoteca, hanno pensato di fargliela pagare. Ne nacque una lite sfociata poi nell’accoltellamento. I due giovani vennero fermati la sera stessa dell’aggressione, dagli agenti della Sezione Anticrimine del Commissariato di Polizia di Sorrento e dai carabinieri di Gragnano, che riuscirono anche a farsi dire da C.C. dove aveva gettato il coltello usato per ferire il coetaneo, con una lama lunga 10 centimetri.