NAPOLI – Prosegue, nel totale silenzio da parte degli organi di stampa, l’iniziativa dei militanti e dirigenti dell’Associazione Radicale Per La Grande Napoli per la riforma della giustizia, le carceri e l’amnistia. Martedì 12 febbraio 2013 a Napoli presso la Casa Circondariale di Poggiorealeinsieme alla deputata radicale Rita Bernardini sin dalle ore 07.00 del mattino una delegazione dell’associazione si unirà alla fila dei cittadini in attesa di accedere ai colloqui con i familiari detenuti.
I Radicali denunziano il disastro della sanità penitenziaria e la situazione di totale illegalità che porta la Corte Europea dei Diritti dell’uomo a dire che nelle nostre carceri i detenuti sono sottoposti a trattamenti inumani e degradanti. Dopo la sentenza della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia a pagare a sette detenuti, un ammontare totale di 100 mila euro per danni morali perchè rinchiusi in celle dove hanno a disposizione meno di 3 metri quadrati, nessun provvedimento e’ stato adottato per risolvere il problema del sovraffollamento della popolazione detenuta e la sistematica violazione dei loro diritti umani. In vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio i Radicali, affinché si assicuri in modo tempestivo l’esercizio del diritto di voto dei detenuti che non hanno perso il godimento dei diritti civili e politici, sollecitano i direttori degli istituti penitenziari perchè informino i detenuti sugli adempimenti da compiere per essere ammessi al voto in carcere. Alle ore 13.30 (all’esterno del carcere) dopo una visita ispettiva al carcere sarà organizzata una conferenza stampa.