NAPOLI – “Una incivile quanto illegale campagna di stampa, orchestrata per delegittimare la mia scelta di sottopormi al giudizio degli elettori, non ha esitato a impadronirsi di notizie segrete relative ad una asserita indagine a mio carico di cui, peraltro, non ho finora ricevuto alcuna informazione”. E’ quanto sostiene il parlamentare uscente e candidato del Pdl Luigi Cesaro, tornando sul servizio mandato in onda nell’ultima puntata della trasmissione ‘Servizio Pubblico’.
“Asservendo queste notizie a becere finalità di propaganda – sostiene l’esponente del Pdl – una concezione squadristica della libertà di stampa sta strumentalizzando la funzione giudiziaria e la sta trascinando, irresponsabilmente, nel clima fazioso della contesa politico elettorale da cui dovrebbe essere tenuta estranea per consentirle di continuare ad essere garanzia dei diritti di ognuno”. “Per quel che mi riguarda – aggiunge – ove dovesse effettivamente pendere un procedimento nei miei confronti, attenderò come sempre sereno le determinazioni dei giudici, conscio di essermi costantemente uniformato alle ragioni della legalità. Anche per questo – conclude Cesaro – ho incaricato il mio legale di denunciare quanti, autori e concorrenti, si stanno rendendo responsabili di un attacco senza precedenti ai miei diritti, ma anche, e non secondariamente, all’autonomia e all’indipendenza della funzione giudiziaria”.