Sarebbero una cinquantina i tifosi coinvolti negli incidenti avvenuti questo pomeriggio prima del fischio d’inizio di Cagliari-Milan. Un gruppo di tifosi – secondo i primi accertamenti tutti ultras del Cagliari – che hanno lanciato oggetti contro i mezzi di Polizia e Carabinieri, danneggiando le auto in sosta e i portoni delle palazzine di Quartu.
I problemi sono iniziati intorno alle 14. Una camionetta dei carabinieri che transitava in via della Musica sarebbe stata centrata da alcuni oggetti, bottiglie e sassi, lanciati dal gruppo di facinorosi che si trovava nelle vicinanza di un chioschetto ambulante per la vendita di panini e bibite. In supporto ai militari dell’Arma e’ arrivato un mezzo della Polizia e gli agenti del Reparto mobile, a cui si sono poi affiancati gli altri poliziotti e carabinieri. I teppisti, tutti con i volti coperti da cappucci, cappellini e sciarpe anziche’ allontanarsi hanno circondato il mezzo della polizia, iniziando un vero e proprio tiro al bersaglio. Gli agenti hanno fatto partire una carica di alleggerimento a distanza per far allontanare i facinorosi, ma in tutta risposta sono stati raggiunti da altre pietre, bottiglie, specchietti e parti di auto staccate dalle vetture parcheggiate. La Polizia ha lanciato alcuni fumogeni, facendo disperdere i teppisti che durante la fuga avrebbero danneggiato le vetture parcheggiate e i portoni delle palazzine. Durante queste fasi una donna che si trovava non troppo distante si e’ sentita male ed e’ stata visitata dai medici del 118, per lei nessuna ferita ma solo tanta paura. La Questura di Cagliari ha avviato le indagini nel tentativo di individuare gli autori del lancio di oggetti: al lavoro gli specialisti della squadra tifoserie della Digos. Recuperate sul posto le pietre e le parti di auto lanciate contro gli agenti.
