NAPOLI – Favorire gli investimenti privati per attività di promozione e organizzazione di attività culturali e di valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico in Campania. Questo lo scopo della proposta di legge presentata dal gruppo del Partito socialista europeo presente nel Consiglio regionale della Campania. Il testo e’ firmato dai consiglieri Gennaro Oliviero, Gennaro Mucciolo e Corrado Gabriele, alla prima uscita ufficiale dall’adesione al Pse.
Il testo prevede che i privati che decidano di investire in attività per la promozione culturale godranno di agevolazioni fiscali. “La Campania ha un patrimonio straordinario che, tuttavia, va valorizzato anche in relazione all’importanza che puo’ rivestire in ambito turistico e, dunque, per una crescita economica del territorio”. I privati che investiranno in ambito di beni culturali, secondo la proposta presentata, godranno di un credito d’imposta sull’imposta regionale sulle attività produttive pari al 20 per cento delle erogazioni. Il testo, inoltre, prevede che il presidente della Giunta regionale possa stipulare convenzione con l’Agenzia delle Entrate per disciplinare i rapporti tra i due enti circa le modalità, le procedure di accesso alle agevolazioni, la fruizione, il recupero del credito d’imposta in caso di decadenza, revoca del beneficio e controlli sul suo corretto utilizzo.