NAPOLI – “Singolare personaggio il segretario regionale del Pd Enzo Amendola, la grandezza del cui cognome è quotidianamente smentita dalla irrilevanza della sua azione politica”. Lo scrive in una nota il coordinatore regionale del Pdl, Francesco Nitto Palma.
“Qualche giorno fa – sottolinea – immaginava la caduta della Giunta Caldoro subito dopo le elezioni, ora, uscito lo scandalo dei derivati, manifesta la intenzione di collaborare con la stessa giunta a condizione che non vi siano strumentalizzazioni. Ma che vuol dire? Che dobbiamo nascondere ai campani che i derivati furono stipulati tra il 2003 e il 2006 dalla giunta di centrosinistra guidata dall’on. Bassolino con diverse banche (tra cui il Monte dei Paschi dei Siena)? Che non dobbiamo chiedere al Pd le ragioni di tale spregiudicata iniziativa? Che i campani non debbano sapere, come accertato dall’assessore tecnico generale Giancane, che i tassi di interesse sono schizzati negli anni a livelli insostenibili e che, nella oggettiva difficoltà della rinegoziazione, ci vorranno anni per ristabilire la drammatica situazione? Credo che il segretario del Pd faccia meglio ad avere il pudore del silenzio. E se tanto mi da tanto credo che la collaborazione offerta non si appalesi positiva”. “Per il resto noi siamo e saremo vicini al presidente Caldoro, e lo sosterremo fino in fondo nella sua notevole azione di buon governo. Certi che anche questa volta riuscirà, sempre con il nostro apporto, a risolvere i problemi della Campania”, conclude.