AVERSA – I Carabinieri del NAS di Caserta hanno denunciato in stato di libertà quattro persone ritenute responsabili di concorso in tentata frode sportiva nel corso di competizioni ippiche, fra i quali due comproprietari di un cavallo da corsa, un allenatore ippico e un fantino.
Nel corso delle indagini avviate dal Carabinieri, a seguito di positività a test antidoping svolto da personale dell’UNIRE è emerso che le persone indagate, in concorso tra loro, in occasione di una gara ippica avvenuta presso l’ippodromo “Cirigliano” di Aversa (CE) avevano somministrato sostanze dopanti al citato cavallo al fine di condizionare fraudolentemente l’esito della competizione. Il fantino è di Parete, l’allenatore di Napoli, mentre i proprietari del cavallo sono di Roma e Torino.