CURTI – Il paese ha bisogno di un nuovo sindaco e di un primo cittadino che pensi ai fatti e non alle parole ma che soprattutto agisca per il bene del paese e nella piena trasparenza.
Lo vogliono gli iscritti all’Udc di Curti, lo sostengono i vertici del partito leader in Provincia, lo vogliono i cittadini che domenica scorsa hanno preso parte alla manifestazione organizzata dal consigliere Antonio Raiano per le Politiche del 24 e 25 febbraio prossimi. L’esponente cittadino del partito di Pier Ferdinando Casini, che ha come massimo riferimento in provincia il presidente Domenico Zinzi, durante la manifestazione non solo ha invitato i presenti a votare Udc alle prossime e imminenti elezioni, sponsorizzando la candidatura di Gianpiero Zinzi alla Camera dei deputati, ma ha commentato alla presenza dei suoi concittadini le ultime novità del Comune e in particolare del governo di Domenico Ventriglia. Delibere alla mano, Raiano ha posto l’accento su alcuni argomenti ‘scottanti’ e che da tempo fan parlare tutti in paese tra cui il Puc e l’alienazione della Multiservizi. “E’ finito il tempo di farsi abbindolare da chi fa solo chiacchiere, occorrono fatti”, ha esordito con queste parole l’esponente di minoranza che, in relazione al Puc, ha spiegato come “il sindaco di Curti, durante l’Assise dello scorso novembre in cui si discuteva l’argomento ha affermato che ‘se ne frega del Tar’ e che ad oggi se ne è fregato anche della nota della Provincia di Caserta secondo cui il Puc, approvato dalla sola maggioranza, ‘non è valido’”. Durante quel consiglio comunale, l’unico consigliere di minoranza presente era proprio Raiano che ha votato contro l’adozione del piano regolatore, un voto contrario non perché lo stesso consigliere si ritiene contrario allo sviluppo del territorio ma perché dubbioso sulle procedure adottate per l’approvazione del piano regolatore. Il Puc ha incassato, infatti, il parere contrario della Sovrintendenza ai beni culturali che di conseguenza ha fatto decadere il via libera dato in precedenza dalla Provincia. Difatti il parere dell’Ente casertano è subordinato agli obbligatori pareri favorevoli di tutti gli Enti ed amministrazioni competenti in merito e in caso anche di un solo voto contrario decade l’autorizzazione provinciale. “La realtà è che ad oggi non è stata ancora fissata la data di udienza innanzi al Tar Campania che potrà decretare l’accoglimento o meno del ricorso presentato dal Comune e l’unica motivazione è la mancata richiesta da parte della maggioranza”, ha precisato Raiano che ha addossato al governo cittadino tutte le responsabilità ritenendo che il frutto del loro lavoro procurerà un danno erariale. Dopo il Puc l’uddiccino ha acceso i riflettori sull’alienazione della Conocchia Multiservice. “Il 5 febbraio scorso con una delibera, la giunta, senza la presenza del sindaco e dell’assessore Merola, ha votato a favore la vendita della società comunale a cui si continuano a conferire servizi comunali come la gestione degli impianti sportivi e la riscossione dei tributi. Signori cari – ha asserito Raiano rivolgendosi alla platea e a Zinzi – la verità è che il sindaco vendendo la Multiservizi in teoria sta vendendo il Comune e anche i suoi dipendenti. Io mi chiedo come sia possibile affidare ad una società che si sta vendendo ancora dei servizi. Insomma come è possibile affidare il Comune ai privati. Purtroppo la realtà che si prospetta è triste. Il film è gia scritto: Sarà sicuramente effettuata una gara che quasi sicuramente andrà deserta dopodiché si procederà ad una trattativa privata e già posso immaginare chi possa essere il probabile acquirente. Aprite gli occhi, basta subire, è arrivato il momento di agire. Quel che è dei cittadini di Curti resti a loro, quel che è dei privati ai privati”. Chiaro l’intervento di Raiano che ha tenuto a ribadire infine che il suo lavoro di consigliere è supportato dalla volontà di vedere “il progresso e il benessere per il territorio e per i cittadini” e che votando Udc alle prossime politiche ci si affiderà a persone competenti e che amano la propria terra. Zinzi, coordinatore nazionale giovani Udc e commissario regionale Udc Campania, lusingato dalle parole del consigliere ha replicato con un’affermazione decisa e importante per il futuro politico locale e che al contempo ha sorpreso i presenti: “Curti ha bisogno di un nuovo sindaco e noi saremo al fianco di Antonio Raiano”.