CASERTA – “Abbiamo acquisito ufficialmente le richieste congiunte che Confcommercio e Confesercenti ci fanno in merito alla ztl e abbiamo illustrato ai loro rappresentanti le nostre proposte operative, che intendiamo presentare in tempi rapidissimi al Tavolo Città, per condividere iniziative e attività che siano coniugate a favore di tutta la città nonché delle esigenze di assolvere alla tutela della ztl che è conquista civile dei casertani tutti, dell’ambiente e delle necessità di controllo e sicurezza del territorio”.

Lo dice il sindaco Pio Del Gaudio al termine dell’incontro tenuto in Comune sulla ztl, presenti il vicesindaco e assessore alla Mobilità e alla Polizia Municipale, Vincenzo Ferraro e i dirigenti Giovanni Natale e Alberto Negro, con i rappresentanti di Confcommercio (Mario D’Anna, Umberto Garbo e Antonio Maiello) e Confesercenti (Lello Valentino).

Il sindaco aggiunge: “Abbiamo confermato alle associazioni la nostra richiesta al ministero per i Beni Culturali per l’uscita dei turisti dal varco di corso Giannone del Parco Reale, proposto loro l’istituzione della sosta temporanea dei bus turistici nell’area Monumento ai Caduti per facilitare l’accesso pedonale al corso Trieste e alla ztl, nonché un’apertura del comparto commerciale alla necessità di condividere più moderni stili di consumo favorendo concretamente l’orario continuato dei negozi del centro storico e della ztl come in tutte le città turistiche, sottolineando che l’attuale ztl incide per sole 6 ore – durante la settimana – nell’arco delle giornate feriali. Abbiamo ribadito, infine, alle associazioni dei commercianti il nostro proposito di un’azione corale della città su temi di così rilevante interesse, continuando ad ascoltare quanti hanno finora condiviso le problematiche della ztl varata nel giugno 2012 sulla base di accordi sottoscritti con le associazioni dei commercianti, dando luogo all’attuale dispositivo che gode anche della videosorveglianza previa autorizzazione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti””.

Il sindaco ha altresì illustrato nuovamente ai presenti la disastrata situazione del manto stradale del corso Trieste e di via Mazzini già segnalata a tutte le associazioni nel corso delle precedenti riunioni sulla scorta delle relazioni tecniche degli uffici comunali e che necessita di interventi di notevole rilevanza tale da pregiudicare la circolazione delle automobili e li ha informati del mandato legale conferito, utile ad individuare tutte le responsabilità del caso. I dirigenti Natale e Negro hanno sottolineato che qualsiasi modifica della ztl così come attualmente formulata e operativa andrà sottoposta all’esame del competente ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Le proposte congiunte delle associazioni, riferite all’Amministrazione come condivise dalle valutazioni dei commercianti e a seguito dello sviluppo di analisi fatte nonché accompagnate dalla richiesta di una convocazione urgente del Tavolo Città con tutte le associazioni che vi partecipano, sono le seguenti: – eliminazione della ztl sul primo tratto del corso Trieste in tutti i giorni della settimana con contemporanea istituzione dei parcheggi nell’area; – apertura del restante tratto del corso Trieste (fino a piazza Dante) al traffico automobilistico dal lunedì al venerdì e istituzione della ztl nei giorni di sabato, domenica e festivi; – istituzione della ztl in via Mazzini e traverse, via Redentore, piazza Duomo, via San Giovanni e traverse, via San Carlo secondo tratto, dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.30 (dal lunedì al venerdì) e dalle 10.00 alle 24.00 nei giorni di sabato, domenica e festivi; – modifica degli orari della ztl, con chiusura del dispositivo alle 20.30 nei giorni feriali e alle 24.00 nei giorni di sabato, domenica e festivi durante il periodo invernale, con rimodulazione da definire per il periodo estivo. La Confesercenti, con Lello Valentino, ha richiesto di conoscere le valutazioni dell’Amministrazione prima che le tematiche siano affrontate con tutte le altre associazioni del Tavolo Città.

La Confcommercio, con Mario D’Anna, ha richiesto che, con i tecnici comunali, sia realizzato un idoneo piano di vivibilità e dei trasporti nella condivisione delle quattro richieste rappresentate. D’Anna ha anche ribadito la necessità di un controllo continuo del centro storico per prevenire e reprimere l’attività dei venditori abusivi, nonché richiesto l’istituzione del doppio senso di marcia nel sottopasso di viale Vittorio Veneto per consentire ai turisti di arrivare in città senza transitare nell’area in degrado di piazza Garibaldi.

 

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